Metodo Di Bella: guariti dal tumore al seno e alla prostata senza chemio e senza radio
Il Metodo Di Bella continua a ottenere risultati e sono in numero crescenti i pazienti guaritidal cancro senza effettuare la chemioterapia o la radioterapia.
Il metodo Di Bella è noto già da diversi anni, è una terapia alternativa per il trattamento dei tumori. Ideata dal medico Luigi Di Bella, fra il 1997 e il 1998 fu oggetto di una grande attenzione da parte dei mass media italiani.
La “scelta antitumore” ideata dal professor Luigi Di Bella è stata portata avanti dal figlio Giuseppe. Dalla morte del padre il dottor Giuseppe Di Bella si è dedicato esclusivamente alla cura dei malati di cancro e alla ricerca scientifica con la creazione di una Fondazione. Ora parla di risultati. «Dal 2004 a oggi si sono presentati 533 tumori alla prostata», spiega in un’intervista a Radio Radio. Di questi una recente pubblicazione della Fondazione ha documentato come almeno «sedici casi hanno risposto molto bene senza operazione, senza chemio, senza radio, applicando come terapia di prima linea il Metodo Di Bella». Una notizia che non è sfuggita al mondo della comunità scientifica. Lo stesso Giuseppe Di Bella ha annunciato di aver ricevuto un invito dalla Società Europea di Oncologia per un Congresso che si svolgerà il prossimo autunno a Vienna.
«Un altro degli elementi che cerchiamo di risolvere con la collaborazione dei colleghi è quello di potere cominciare a revisionare dei risultati. Quando io devo esaminare 533 cartelle per pubblicare un caso e per portarlo a un congresso devo dare tutta una serie di elementi. Ad un certo punto siamo stati invitati a un congresso di oncologia a Vienna». E poi ancora. «Adesso abbiamo tempo fino a settembre per il congresso di Vienna. Adesso in studio ho quattro dottoresse che collaborano, mi stanno aiutando… Comunque si sta facendo un certo tipo di lavoro. Ne approfitto per dire una cosa: la differenza tra il nostro risultato e il risultato delle terapie attuali è soprattutto l’intervento su quel percorso più insidioso del tumore per mutazione. Perché inizialmente oggi l’oncologia ottiene buoni risultati per il tumore alla prostata. Anche al di fuori dell’intervento. Perché fanno un blocco dell’ormone sessuale maschile che ha un ruolo importante nella crescita».
Di Bella spiega come muta il tumore. «Ora, quello dura per un po’ di tempo. Dopo un po’ di tempo cosa succede? La siero-tumorale per mutazione diventa ormono-resistente. E non intervengono neanche sul meccanismo di crescita primario del tumore che è l’ormone della crescita. Se io mi prendo in cura un paziente con tumore alla prostata, che rifiuta l’operazione, rifiuta la radioterapia (…), io faccio un blocco completo dell’accesso a tutto quello che fa crescere i tumori. Contemporaneamente gli impedisco le vie di fuga dei tumori, le mutazioni».
I casi di tumore alla mammella
Il dottor Di Bella spiega a Radio Radio che «è un percorso che in alcuni casi, attenzione in alcuni casi, può consentire l’eliminazione del tumore. Attenzione: nelle banche dati mondiali non c’è una casistica di tumori della mammella guariti senza operazione. Uno che sia uno pubblicato con terapie oncologica non esiste. Ce ne sono venti pubblicati e curati con la Terapia Di Bella, non operati, non chemio, non radio trattati…».