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Milano, Adam Kabobo uccise tre persone a picconate e ne ferì altre due: pena ridotta di 4 anni

Sconto di pena per Adam Kabobo, 31enne ghanese, che da 28 anni di carcere passa a 24, nonostante abbia ucciso brutalmente 3 persone con un piccone e ferito altre due, nel maggio 2013, nelle strade di Milano.

Questo quanto stabilito in seguito al riconteggio degli anni accumulati da varie sentenze di colpevolezza. L’uomo ne ha già scontati dieci in regime di 41 bis.

Una pena che fa discutere, visto la violenza con cui è stata commessa.

Come spiegato dal Corriere della sera, la messa in continuazione delle sentenze (omicidi realizzati, consumati e tentati), ha reso gli altri reati contestati “satelliti” di quello centrale, il più grave. Nel 2014 la sentenza di condanna per i tre omicidi aveva stabilito che fosse quello per cui fu tolta la vita alla persona più giovane e con maggiore aspettativa di vita, con una base pena di 20 anni. Il massimo con il rito abbreviato e con la riduzione di un terzo della pena per la semi-infermità mentale. Le perizie eseguite su Kabobo avevano infatti accertato che l’uomo fosse socialmente pericoloso poiché affetto da schizofrenia paranoide. Un anno più tardi, nel 2015, la Corte d’Appello ha modificato la pena-base, portandola a 15 anni e 4 mesi.

Il ricorso dei legali e lo sconto di pena

Quattro anni dopo, però, il giudice per le indagini preliminari dell’esecuzione per mettere in continuazione le sentenze sui tre omicidi e i due tentati omicidi, si basa nuovamente sui 20 anni inflitti in primo grado, alzando dunque le pene per gli altri reati, arrivando ad una pena di 42 anni ridotti a 28 a causa del rito abbreviato. A quel punto, i legali di Kabobo hanno presentato ricorso in Cassazione, accolto, poiché la gip non poteva basarsi sulla pena di 20 anni ma avrebbe dovuto farlo su quella di 15 anni e mesi. Dunque, ne vennero aggiunti sette a testa per gli altri due omicidi, più 10 mesi e 20 giorni per ciascuna delle tre rapine realizzate. In totale, il calcolo riportava a 32 anni che, scontati di un terzo, conducono ai 24. Adam Kabobo è recluso nel carcere di Opera in regime di 41 bis: ha già scontato dieci anni, gliene restano 14. Dopodiché, per altri tre anni, resterà in una casa di cura.