Milano: triste storia arriva dalla Lombardia, che si è svegliata piangendo un’altra piccola vittima di soli 2 anni. Suo padre lo ha ucciso perchè convinto avesse il malocchio.
Alija Hrustic, il 26enne condannato per aver ucciso il figlio di due anni in zona San Siro a Milano avrebbe ammesso di averlo fatto perché il bimbo aveva il malocchio. Sul caso emergono nuovi agghiaccianti dettagli che mostrano come l’uomo avesse deciso di picchiare il bambino perché convinto che fosse vittima di forze maligne.
«Quando fumavo hashish me la prendevo con lui, perché mi ero convinto – me lo aveva detto mia madre – che mio figlio, il più piccolo, avesse il malocchio. Così, non so perché… ma mi facevo un casino di paranoie su di lui, mi svegliavo la notte fumato, lo svegliavo e lo massacravo di calci e pugni». Questo è quanto ha riferito il 26enne al pm Giovanna Cavalleri.
La mamma del bambino e sua compagna era succube di quest’uomo: «non aveva un documento di identità, né di residenza o cittadinanza, non aveva nemmeno il medico di base, tanto che quando i figli stavano male, anche solo per una banale febbre, lei lo doveva portare al pronto soccorso». La donna aveva provato a denunciare uno degli episodi di violenza, vedendo il compagno picchiare con una cinta il piccolo, ma poi ha avuto paura e ha dato la colpa alle sorelle.
La donna ora vive in un comunità insieme al figlio nato da poco. Le altre due figlie sono state affidate a un’altra comunità mentre il figlio più grande è stato mandato in Croazia, in affido dai nonni. Proprio la nonna pare abbia nuovamente accusato la ex nuora dopo la sentenza, dicendo che se il figlio si dovesse uccidere in carcere la colpa sarebbe solo sua.