Triste la storia che stiamo per raccontarvi, accaduto alle porte di Venezia. Un nonno ha rubato dei cioccolatini presso un supermercato per regalarli ai suoi nipotini, visto che la sua magra pensione non gli permette di acquistare dolciumi che accontentano il cuore e il palato dei bambini.
Un furto che non ha il sapore di illegalità, ma un gesto fatto da un povero anziano che voleva regalare dei cioccolatini ai suoi nipoti, non avendo una pensione florida per acquistare anche dolciumi.
I responsabili del supermercato, per tal motivo, hanno poi deciso di non sporgere la denuncia per furto e le Forze dell’ordine non l’hanno punito, e hanno deciso di pagare il conto per lui al super dove aveva commesso il furto.
Grande il cuore di nonno che vuole far felice i suoi nipoti, ma altrettanto quello dei Carabinieri di Mirano (VE), che aldilà del dovere professionale e della proverbiale integrità, questa volta non se la sono sentita di mettere mano al verbale per la denuncia penale per furto, ma bensì al loro portafogli per pagare la merce appena rubata dall’anziano dagli scaffali del Discount. Scopriamo nel dettaglio cosa è accaduto…
E’ piena mattina, il nonno si affretta per andare a riprendere a scuola i nipoti e pensa di far loro una dolce sorpresa, facendosi trovare con le tasche piene di barrette dell’adorata cioccolata. Peccato che la sorpresa diviene amara per lui, quando viene pizzicato dalla sicurezza del supermercato dopo aver oltrepassato le casse, senza aver pagato i dolciumi.
I Carabinieri della Stazione sono di pattuglia sul territorio e giungono al Prix di via Pertini in pochi minuti. Acquisite le testimonianze e chiariti i contorni della vicenda, appare evidente che aldilà della costernazione dell’uomo – che ambiva solo al sorriso dei nipotini – da una parte ed alla volontà dei responsabili del supermercato di non presentare la denuncia per furto dall’altra, la vicenda è di una umanità che non può essere riassunta in nessun verbale.
Ai Carabinieri viene spontaneo pagare la cioccolata per i nipoti dell’uomo, invitandolo comunque a non ripetere il gesto