Il governo Draghi ha da poco reso noto il nuovo decreto anti Covid per fronteggiare l’impennata di contagi. Diverse le misure approvate, con novità per green pass, vaccino e scuola.
È stato approvato dal Consiglio dei Ministri il nuovo decreto con cui vengono introdotte nuove misure anti Covid-19, in vista del picco dei contagi previsto per fine gennaio.
Un provvedimento che non piace all’opposizione tanto che Fratelli d’Italia attacca l’esecutivo. «Il governo ha sbagliato tutto nel contrasto all’epidemia – afferma Giorgia Meloni -. Concentrare tutte le energie solo sui vaccini è la scelta più facile, ma non la più efficace. E ora ne vediamo i disastrosi risultati, impennata di contagi e di morti».
La bozza del nuovo decreto apre così:
“Per tutelare la salute pubblica e mantenere adeguate condizioni di sicurezza nell’erogazione delle prestazioni di cura e assistenza, l’obbligo vaccinale anti Covid si applica a tutti i residenti in Italia, anche cittadini europei e stranieri, che abbiano compiuto il cinquantesimo anno di età.
È questo, dunque, l’accordo a cui si è arrivati dopo un lungo confronto in cabina di regia prima e in Consiglio dei Ministri poi. Non più vaccino obbligatorio per tutti gli Over 60, in quanto l’asticella è stata abbassata ancora arrivando agli Over 50.
L’obbligo – che entra in vigore dal 15 febbraio 2022 – vale per tutti coloro che hanno più di 50 anni ma bisogna suddividere chi ha un lavoro da chi non lo ha. Per i primi, infatti, vi è l’obbligo di esibire il super green pass per andare al lavoro. Senza vaccino dunque questi saranno sospesi dall’attività lavorativa.
Dovrebbe invece scattare una sanzione per coloro che hanno più di 50 anni ma non hanno un lavoro. Anche per questi vi è l’obbligo vaccinale, ma per il momento non sono chiare le conseguenze per coloro che non rispettano un tale obbligo.
Per l’accesso ai servizi alla persona come centri estetici e parrucchieri, ai negozi, alle banche e gli uffici pubblici basterà il Green pass base, quello che per intenderci si ottiene anche con il tampone, e non solo a seguito di vaccino o guarigione.