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Il Presidente Giuseppe Conte, nella serata di ieri, ha firmato il nuovo DPCM, rendendo definitive le decisioni tanto discusse sul tavolo di Palazzo Chigi, confrontandosi con le regioni che dovranno adottare misure restrittive diverse, in base al tasso di criticità.
Il nuovo decreto, concluso poco dopo la mezzanotte, sarà in Gazzetta ufficiale da domani mattina e nel corso della giornata odierna è dunque attesa la classica conferenza stampa del Premier che anticipa di fatto l’introduzione del nuovo Dpcm e le relative nuove restrizione che hanno l’obiettivo di limitare il numero di casi da Covid-19 in Italia.
Palazzo Chigi non ha ancora comunicato l’orario preciso della conferenza di Conte, lo stesso Presidente del Consiglio tramite i suoi profili social al momento non ha diffuso la classica grafica con l’orario della diretta. Nel corso della mattinata dovrebbero giungere ulteriori informazioni a riguardo, gli orari più probabili, qualora la conferenza stampa dovesse venir confermata, sono le ore 13.30 o le 20.30, così come per i precedenti discorsi alla nazione.
L’Italia sarà divisa in 3 zone: gialla, arancione e rossa.
Regole zone gialle:
– coprifuoco dalle ore 22 fino alle 5 del mattino, divieto di uscire di casa salvo per motivazioni di salute o lavoro.
– Didattica a distanza al 100% per le scuole superiori
– Mezzi pubblici capienza al 50%
– Centri commerciali chiusi nel weekend e festivi
– Chiuse sale bingo, mostre, musei.
– Stop alle crociere
– Sospensione concorsi pubblici ( eccetto per la sanità)
– Accesso ai parchi consentito con distanziamento di 1 metro
Regole zone Arancioni:
Restano in vigore tutte le disposizioni delle zone Verdi, in più abbiamo:
– chiusura di Bar, Ristoranti, gelaterie e pasticcerie
– Restano aperti parrucchieri e centri estetici
– Divieto di spostamento tra comuni diversi da quello di residenza o domicilio
Regole zone Rosse:
Restano in vigore le disposizioni delle Verdi e Arancioni, ed in più:
– vietati spostamento in entrata ed uscita dal territorio, ed anche quelli all’interno del territorio, salvo per necessità di lavoro, salute, o necessità
– Didattica a distanza già alla seconda media
– Restano chiusi anche le attività ritenute non essenziali
– Ristorazione con asporto sino alle ore 22
Regole zone rosse:
-vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dalla Regione e anche all’interno del territorio stesso (sempre salvo necessità e urgenza).
-chiusi i negozi al dettaglio, tranne alimentari, farmacie, edicole; chiusi i mercati di generi non alimentari;
-chiusa l’attività di bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie: resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio, nonché fino alle ore 22,00 la ristorazione con asporto
-sospese le attività sportive, anche svolte nei centri sportivi all’aperto
-è consentito svolgere individualmente attività motoria (passeggiate) in prossimità della propria abitazione, nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di mascherina; è altresì consentito lo svolgimento di attività sportiva esclusivamente all’aperto ed in forma individuale
-attività scolastica in presenza per scuola dell’infanzia, elementare e prima media.
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