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Nuovo Dpcm: ritornano le autocertificazioni in caso di coprifuoco


Il numero dei positivi è ritornato a crescere in modo esponenziale: nella giornata di ieri si sono registrati 10.900 positivi e il Governo è costretto a prendere decisioni importanti. A distanza di pochi giorni da un Dpcm, ne ne sarà approvato un’altro.

Cosa aspettarsi quindi? Da quello che anticipa il Corriere della Sera, ci sarà l’introduzione del coprifuoco, bar chiusi dalle 21 e ristoranti aperti fino alle 23. Possibile chiusura anche di palestre, piscine, centri estetici e parrucchieri. Non c’è ancora l’ufficialità ma, tra poche ora, in Conferenza Stampa, Conte annuncerà agli italiani il da farsi.

Probabile anche un massiccio ricorso allo smart working e agli ingressi scaglionati a scuola. Per quanto riguarda il coprifuoco, invece, l’opzione è ancora in campo, anche se sembra poco gradita. In quel caso, comunque, sarebbe necessario esibire una autocertificazione per uscire di casa.

Possibile anche una limitazione del numero dei posti per ogni tavolo, che non dovrebbe essere superiore a sei. Coloro che dovessero violare queste regole andrebbero incontro ad una “chiusura immediata”, riporta il Corriere.

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