La polizia postale ha scoperto una nuova truffa online che coinvolge messaggi su WhatsApp. Il testo del messaggio inizia con “Ciao mamma, il mio cellulare è rotto: ho cambiato numero!” e viene seguito da una richiesta di denaro. Questo messaggio non è una comunicazione privata da parte di un figlio a sua madre, ma un tentativo di truffa.
Le forze dell’ordine stanno ricevendo diverse denunce da persone che sono state ingannate o che si sono rese conto di essere state ingannate da questa truffa. Se si riceve un messaggio del genere, si consiglia di non rispondere e di cancellare immediatamente la conversazione, eliminando il numero dalla rubrica se è stato salvato.
Secondo la polizia, le truffe su applicazioni di messaggistica istantanea sono sempre più numerose e spesso si presentano come messaggi inoffensivi, che hanno lo scopo di agganciare le vittime per esortarle a comunicare dati personali. Si consiglia quindi di essere cauti e di non fornire mai informazioni personali a persone sconosciute.
Secondo la polizia postale, queste truffe online stanno diventando sempre più comuni e spesso iniziano con messaggi innocui, che cercano di ingannare la vittima, per fargli comunicare informazioni personali.
La polizia consiglia di non rispondere a questi messaggi e di cancellare la conversazione, eliminando il numero di telefono della persona dalla rubrica. Inoltre, la polizia raccomanda di non fornire informazioni personali o di pagare alcun importo richiesto in questi messaggi.
Questa truffa è solo una delle molte forme di frode online a cui le persone possono essere esposte. Altre truffe comuni includono phishing, spam, frodi con carte di credito e molto altro ancora. È importante essere vigili e consapevoli quando si utilizza Internet e le applicazioni di messaggistica istantanea, e di non fornire mai informazioni personali o finanziarie a persone o organizzazioni sconosciute. In caso di sospetto di frode, è importante contattare immediatamente le forze dell’ordine per segnalare l’incidente.