Ottobre e la batosta per gli italiani: rincari luce del +15,6% e gas a +11,4%
Ottobre, mese di grossi cambiamenti per gli italiani che dovranno fronteggiare diversi problemi . L’autunno infatti, a quanto pare, porta con sè un bagaglio di cattive notizie: il primo tra tutti e il rincaro delle bollette già dal 1° Ottobre di luce e gas; ma non solo, ad Ottobre molti non potranno percepire il Reddito di Cittadinanza poichè sarà sospeso per l’intera mensilità.
Batosta di Ottobre per i consumatori
Dopo il ribasso causa Covid, tornano a salire le bollette di elettricità e gas. A comunicarlo è Arera, l’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente, fornendo i dati relativi al quarto trimestre del 2020. Arera ricorda come a causa del Covid ci siano stati forti ribassi nel secondo trimestre, continuati per il gas anche nel terzo. Ma con la completa – o quasi – ripresa delle attività economiche e dei consumi arriva anche l’atteso rimbalzo per i prezzi dell’energia che tornano a livelli vicini a quelli del pre-Covid.
Bollette, dal primo ottobre di luce a +15,6% e gas a +11,4%. A renderlo noto è la Codacons: “Batosta per i consumatori”
Aumenti a doppia cifra ma secondo lʼAutorità regolazione energia si tratta di un rimbalzo dopo i forti ribassi del secondo trimestre 2020.
Immaginando che una famiglia spenda circa 90 euro di luce, nella mensilità in cui riceverà la bolletta inerente al mese di ottobre, pagherà 104 euro. Un rincaro che peserà sulle tasche degli italiani alla fine dell’anno, pagando circa 200 euro in più di energia elettrica e gas.
Codacons: “Una batosta” – “Una vera e propria batosta per i consumatori italiani, con aumenti record delle tariffe luce e gas che peseranno come un macigno sulla spesa energetica delle famiglie“. Lo afferma il Codacons, commentando negativamente le variazioni tariffarie comunicate da Arera. “Questo avrà effetti negativi diretti sui bilanci delle famiglie, con maggiore danno per i nuclei più numerosi, proprio in un momento in cui si registrano difficoltà economiche per una larga fetta di popolazione a causa dell`emergenza Covid“, ha aggiunto.
Per quanto riguarda l’energia l’aumento è legato esclusivamente al rialzo della componente materia energia, mentre restano invariati gli oneri generali e le tariffe regolate di rete. Per il gas ad aumentare è soprattutto la componente materia prima, legata alle quotazioni attese nei mercati all’ingresso nel prossimo trimestre. Stabili gli oneri generali. Il presidente di Arera, Stefano Besseghini, commenta: “Il sistema energetico sta gradualmente riprendendo le posizioni che aveva prima dell’emergenza Covid. Con la ripresa delle attività produttive e il conseguente aumento della domanda di energia, si sta verificando il prevedibile rialzo dei prezzi in tutta Europa. Il quadro generale verrà influenzato, nei prossimi mesi, anche dalle scelte che accompagneranno il Recovery Fund, in particolare per il sostegno alle fonti rinnovabili future, che oggi ricadrebbe sulla bolletta”.