Le pensioni verranno pagate in anticipo anche per il mese di Giugno? Una domanda che molti pensionati potrebbero porsi dal momento che sono mesi che le pensioni vengono pagate in anticipo, anche se non per tutti, a causa dell’emergenza sanitaria da Covid.
Ricordiamo che la proroga dello stato di emergenza, persisterà fino al 31 luglio.
L’anticipo, come sempre, riguarderà coloro che ritirano la propria pensione allo sportello di Poste Italiane in contanti mentre, per coloro che hanno l’accredito diretto sul conto corrente BancoPosta, su libretto di risparmio postale o su carta PostePay Evolution le somme saranno accreditate il 26° Maggio.
Per chi ha l’accredito presso banca, invece, le somme saranno disponibili a partire dal 3 Giugno.
Per quanto riguarda il calendario per cognome, per i pensionati che ritirano la pensione all’ufficio postale, anche se Poste non ha ancora emanato una comunicazione ufficiale, quasi sicuramente lo scaglionamento sarà così organizzato:
26 maggio A-B;
27 maggio C-D;
28 maggio E-K;
29 maggio L-O;
31 maggio P-R;
1 giugno S-Z
Ricordiamo anche la convenzione stipulata tra Poste Italiane e l’Arma dei Carabinieri, in base alla quale i pensionati di tutta Italia di età pari o superiore a 75 anni che percepiscono prestazioni previdenziali presso gli uffici postali e che riscuotono normalmente la pensione in contanti, potranno richiedere, delegando al ritiro i Carabinieri, la consegna della pensione a domicilio per tutta la durata dell’emergenza Covid, evitando così di doversi recare negli uffici postali.