Coronavirus

Parla l’Arcivescovo Viganò: “il coronavirus è una punizione di Dio contro aborto, divorzio e pornografia”

 


In foto: Arcivescovo Viganò con Obama

La Chiesa, rappresentata da Papa Francesco, ha chiesto fin ora aiuto a Dio, affinchè Lui stesso possa sottrarci da questa grave Pandemia che sta mettendo in ginocchio il mondo intero. Sia il Papa stesso, che tutti i suoi rappresentati della Chiesa, ci implorano di pregare, unico mezzo per arrivare a Dio.

Secondo l’Arcivescovo Carlo Maria Viganò il coronavirus è una punizione divina per il “divorzio, l’eutanasia, l’orrore del cosiddetto matrimonio omosessuale, la celebrazione della sodomia e delle peggiori perversioni, la pornografia, la corruzione dei piccoli, la speculazione delle élites finanziare, la profanazione della domenica…”.

In un’intervista rilasciata al quotidiano conservatore  “The Remnant” , ha dichiarato che il covid-19 “come tutte le malattie e la stessa morte, è una conseguenza del Peccato Originale”.

Il Coronavirus identificato come l’ira di Dio, per aver peccato nei secoli, già dai tempi di Adamo ed Eva. Un concetto a dir poco contrastante, visto che ai fedeli è stato chiesto di pregare per aiutarci. Quindi…pregare un entità che ci ha inviato una PANDEMIA per distruggere il mondo?

I crimini di cui ognuno di noi si macchia davanti a Dio sono un colpo di martello sui chiodi che hanno trafitto le mani del nostro Redentore, un colpo di frusta che ha strappato la carne del Suo santissimo Corpo, uno sputo sul Suo amorevole Volto. Se avessimo dinanzi agli occhi questo pensiero, nessuno di noi oserebbe peccare”.

L’ex nunzio apostolico ha aggiunto: “Oltre ai peccati commessi dai singoli, vi sono anche i peccati commessi dalle società, dalle Nazioni. L’aborto, che anche durante la pandemia continua a uccidere bambini innocenti; il divorzio, l’eutanasia, l’orrore del cosiddetto matrimonio omosessuale, la celebrazione della sodomia e delle peggiori perversioni, la pornografia, la corruzione dei piccoli, la speculazione delle élites finanziare, la profanazione della domenica…“.

Viganò, dopo che il Papa si è rivolto alla sua comunità di cattolici, chiedendo di pregare,  ha commentato: “Il relativismo religioso insinuato dal Concilio ha cancellato la persuasione che la Fede Cattolica sia l’unica via di salvezza e che il Dio Uno e Trino che adoriamo sia l’unico vero Dio. Papa Bergoglio ha affermato, nella Dichiarazione di Abu Dhabi, che tutte le religioni sono volute da Dio: questa è non solo un’eresia, ma una forma di gravissima apostasia ed una bestemmia.”