Diritti e doveri

Pensioni di Luglio: ecco le date del pagamento. Ricca sorpresa per i pensionati: fino a 650 euro in più!


La protezione civile ha emanato una nuova ordinanza, la numero 778 del 18 maggio 2021, con la quale regola i pagamenti delle pensioni di Luglio.

L’anticipo, come sempre, riguarderà coloro che ritirano la propria pensione allo sportello di Poste Italiane in contanti mentre, per coloro che hanno l’accredito diretto sul conto corrente BancoPosta, su libretto di risparmio postale o su carta PostePay Evolution le somme saranno accreditate nei primi giorni del mese successivo.

Per chi ha accredito presso la banca, le somme saranno disponibili a partire dall’1 Luglio.

Pensioni di Luglio, il calendario di Poste

Per quanto riguarda il calendario per cognome, per i pensionati che ritirano la pensione all’ufficio postale, sarà così suddiviso:

dalla A alla B venerdì 25 giugno
dalla C alla D sabato 26 giugno
dalla E alla K lunedì 28 giugno
dalla L alla O martedì 29 giugno
dalla P alla R mercoledì 30 giugno
dalla S alla Z giovedì 1° luglio

Ricordiamo anche la convenzione stipulata tra Poste Italiane e l’Arma dei Carabinieri, in base alla quale i pensionati di tutta Italia di età pari o superiore a 75 anni che percepiscono prestazioni previdenziali presso gli uffici postali e che riscuotono normalmente la pensione in contanti, potranno richiedere, delegando al ritiro i Carabinieri, la consegna della pensione a domicilio per tutta la durata dell’emergenza Covid, evitando così di doversi recare negli uffici postali.

Ricca sorpresa nella pensione di Luglio

A partire dal 25 Giugno, i pensionati italiani potranno riscuotere la pensione di Luglio che conterrà una ricca e piacevole sorpresa, fino a 650 euro in più sull’accredito!

Quali pensionati potranno ricevere la quattordicesima?

La quattordicesima è una somma aggiuntiva alla pensione corrisposta dall’INPS a luglio o a dicembre di ogni anno e introdotta dall’articolo 5, commi da 1 a 4.

Ricordiamo che ne hanno diritto le persone con almeno 64 anni di età e ISEE non superiore a 13.405,08 euro. Entrando nei dettagli, inoltre, vengono prese in considerazione due fasce di reddito, ovvero coloro con ISEE inferiore a 10.053,71 e i pensionati con ISEE annuo tra 10.053,71 e 13.405,08 euro. In particolare l’importo sarà:

Per redditi ISEE inferiori a 10.053,71 euro all’anno pari a:

-436,80 euro fino a 15 anni di contribuzione;
-546 euro dai 15 ai 25 anni di contribuzione;
-655,20 euro con più di 25 anni di contributi;
-stesse cifre per i lavoratori autonomi.

Per redditi ISEE compresi tra 10.053,71 e 13.405,08 euro, invece, l’importo è pari a:

-366 euro fino a 15 anni di contributi;
-420 euro dai 15 ai 25 anni di contribuzione;
-504 euro con più di 25 anni di contributi;

Per quanto riguarda gli autonomi, le cifre saranno le stesse, ma con delle differenze per quanto concerne gli anni di contribuzione, ovvero:

-366 euro fino a 18 anni di contribuzione;
-420 euro dai 18 ai 28 anni di contribuzione;
-504 euro con più di 28 anni di contribuzione.

I pensionati in possesso dei suddetti requisiti, quindi, riceveranno la quattordicesima assieme alla pensione. Coloro che compiranno 64 anni di età a partire dal 1° agosto del 2021, invece, beneficeranno della quattordicesima a dicembre.

In caso di pensioni spettanti per un numero limitato di mesi come, ad esempio, in caso di pensioni con decorrenza diversa dal 1° gennaio, ovvero di compimento del sessantaquattresimo anno di età nel corso dell’anno, il beneficio spetta in proporzione ai mesi di vigenza della pensione o di possesso del requisito anagrafico.

L’INPS mette a disposizione un servizio online per la consultazione del cedolino che comprende anche la quattordicesima.


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