Per ricordare Gigi Proietti: le più belle frasi del comico romano
Dopo la scomparsa di Gigi Proietti, sono tanti i messaggi di cordoglio che giungono da ogni parte d’Italia. Per decenni ha dato colore alla comicità italiana, diventando un intrattenitore eccellente della tv italiana. Alcune sue frasi resteranno per sempre nel nostro cuore e nella memoria di chi ha amato e apprezzato questo attore dalle mille sfaccettature.
Morto il giorno del suo 80esimo compleanno, a causa di un arresto cardiaco, riceverà sepoltura mercoledi 4 Novembre. Abbiamo deciso di ricordarlo anche noi della Redazione di Social Magazine, elencando le più belle frasi del grande “battutaro”, che ha fatto sorridere diverse generazioni.
Le 10 frasi più belle di Gigi Proietti
- La televisione è un apparecchio che ha trasformato la cerchia familiare in un semicerchio.
- Mi diverto e mi pagano pure. È una pacchia.
- “Potrei esserti amico in un minuto, ma se nun sai ride mi allontano. Chi non sa ride, mi insospettisce.”
- “Vivi, lascia vivere ma soprattutto… nun te fa pijà per culo.”
- “Signor Conte io non scherzo. Non scherzo mai.. Io gioco. Sì, er gioco è una cosa serissima.
- Perché chi scherza lo fa pe divertisse, ma chi gioca punta, s’illude, s’inventa un lieto fine..
- Che non arriva mai.”
- Non sono stati i mass media a far resuscitare il mito Battisti. Ma il suo mito a far risuscitare i mass media.
- Ma bisogna ricordarsi che il teatro non è la tv. In tv ogni settimana devi dire cose diverse perché il pubblico è lo stesso. In teatro ogni sera il pubblico cambia ed è il testo a rimanere lo stesso. Sennò pure Petrolini avrebbe dovuto smettere di fare Gastone.“
- Ringraziamo Iddio, noi attori, che abbiamo il privilegio di poter continuare i nostri giochi d’infanzia fino alla morte, che nel teatro si replica tutte le sere.
- Benvenuti a teatro, dove tutto è finto ma niente è falso.
- Ricordare è un mestiere rischioso, perché ha bisogno di stimoli forti.
Ciao Gigi…