Belluno: truffata l’Inps per un importo pari a 200.000 euro. Un uomo, un falso invalido, camminava in carrozzina per strada ma in casa faceva lavori, cucinava, curava il giardino e usciva in moto.
I carabinieri di Belluno hanno scoperto un falso invalido che ha percepito indebitamente oltre 200 mila euro di pensione. L’uomo, di 49 anni, aveva dichiarato di essere incapace di deambulare, di aver bisogno della sedia a rotelle per spostarsi, di essere inabile al lavoro ma dentro casa si muoveva con tranquillità e guidava anche lo scooter. Percepiva così la pensione di invalidità di 1400 euro, più un ulteriore contributo per cure domiciliari da parte della Regione Veneto di 800 euro mensili.
E’ stato denunciato per truffa aggravata e con la stessa accusa anche la moglie, impiegata in un’azienda della zona che aveva usufruito di congedi straordinari Inps e permessi retribuiti per l’assistenza a familiari disabili.
Nel 2012, a una prima visita medica, all’indagato era stata riscontrata un deficit tale che la Commissione gli ha riconosciuto “un’invalidità permanente totale e permanente invalidità lavorativa 100% e con impossibilità di deambulare senza l’aiuto continuo di un accompagnatore“.
L’ultima visita medica – Alla visita medica dello scorso novembre, sollecitata dall’Arma, l’uomo si era presentato in carrozzina spinta dalla moglie. Ma i medici hanno diagnosticato che non aveva la paraplegia ma una paraparesi di grado medio che non gli dava però diritto ad alcun trattamento pensionistico/assegno di invalidità. Così, su disposizione del tribunale, i carabinieri hanno proceduto al blocco cautelativo di parte dei beni.