Perchè gli scienziati dicono che c’è una nuova pandemia in arrivo, da Candida Auris?
Una nuova pandemia in arrivo? Perchè gli scienziati pensano che ci sia eccessiva pericolosità da Candida auris?
Gli scienziati dei Centers for Disease Control and Prevention americani stanno osservando la Candida auris, letale fungo che si sta diffondendo in varie parti del mondo e pensano possa essere particolarmente pericoloso, alla parii del Covid.
Molti i quotidiani nazionali che hanno riportato la notizia, talvolta generando allarmismo, su una possibile nuova pandemia di “peste” che potrebbe colpirci. L’”allarme” sarebbe stato lanciato dagli esperti dei Centers for Disease Control and Prevention americani.
Cerchiamo di capire che cos’è la Candida Auris e per qiali motivi dovremmo temerla.
Cos’è la Candida auris
La Candida auris è una specie di micete ascomycota lievitiforme.[1] È stato descritto per la prima volta nel 2009 e gli è stato dato nome auris, dal latino: orecchio, per essere stato individuato nel canale auricolare di una paziente ricoverata in un ospedale geriatrico giapponese.[1] È una delle poche specie del genere Candida che genera candidosi nell’uomo.La candidosi è una delle più frequenti infezioni acquisite in ambienti ospedalieri da soggetti indeboliti da altre malattie, sottoposti a interventi chirurgici o immunocompromessi.
Nella sua forma invasiva la candidosi può infettare il sangue, il sistema nervoso centrale, reni, fegato, ossa, muscoli, articolazioni, milza, occhi.
La Candida auris ha attirato una maggiore attenzione clinica e sollevato allarme a causa della sua resistenza agli antibiotici e ai più comuni antimicotici. Il trattamento delle candidosi da Candida auris è anche complicato dal fatto che non viene facilmente riconosciuta, confondendola in particolare con la Candida haemulonii, un’altra specie antibiotico resistente. Il CDC ha definito la Candida auris una “grave minaccia globale per la salute”e l’European Centre for Disease Prevention and Control ha dichiarato che la Candida auris “sembra essere unica nella sua propensione ad essere trasmessa tra i pazienti e causare epidemie nelle strutture sanitarie”.
Si può diffondere nelle strutture sanitarie attraverso il contatto con superfici o apparecchiature ambientali contaminate, ma anche da persona a persona. È necessario ulteriore approfondimento, comunque, per capire meglio come si diffonde.
Le più comuni infezioni da Candida auris sono nel sangue, nelle ferite e nell’orecchio. Le candidemie da Candida auris sono state frequentemente associate a cateterismo venoso o urinario, operazioni chirurgiche, recenti terapie antibiotiche o antimicotiche, più frequentemente in pazienti con diabete mellito, malattie renali croniche, HIV, tumori solidi ed ematici, altre candidosi
Dove è diffusa: quali rischi per l’Italia
Il CDC ha condotto il sequenziamento dell’intero genoma di esemplari di Candida auris provenienti da Paesi nelle regioni dell’Asia orientale, dell’Asia meridionale, dell’Africa meridionale e del Sud America. Il sequenziamento dell’intero genoma produce impronte digitali dettagliate del DNA degli organismi.
E ha scoperto che i ceppi isolati all’interno di ciascuna regione sono abbastanza simili tra loro, ma sono relativamente diversi tra le regioni. Queste differenze suggeriscono che la Candida auris è emersa indipendentemente in più regioni all’incirca nello stesso momento.
Al 13 gennaio 2021, secondo quanto riportato sul sito di CDC, sono stati segnalati singoli casi di Candida auris in Austria, Belgio, Brasile, Cile, Costa Rica, Egitto, Grecia, Italia, Iran, Norvegia, Polonia, Taiwan, Thailandia e Emirati Arabi Uniti.
Sono stati segnalati più casi in Australia, Bangladesh, Canada, Cina, Colombia, Francia, Germania, India, Israele, Giappone, Kenya, Kuwait, Malesia, Messico, Paesi Bassi, Oman, Pakistan, Panama, Perù, Qatar , Russia, Arabia Saudita, Singapore, Sud Africa, Corea del Sud, Spagna, Sudan, Svizzera, Regno Unito, Stati Uniti e Venezuela; in alcuni di questi Paesi, è stata documentata un’ampia trasmissione in più di un ospedale.
Perché fa così paura
La Candida auris, identificata per la prima volta nel 2009, è un fungo emergente che rappresenta una “grave minaccia per la salute globale” scrive il CDC. A preoccupare i ricercatori sono soprattutto quattro particolari:
-è spesso multiresistente, il che significa che è resistente a più farmaci comunemente usati per trattare le infezioni da Candida.
-è difficile da identificare con i metodi di laboratorio standard e può essere identificata erroneamente in laboratori senza una tecnologia specifica.
-ha causato focolai nelle strutture sanitarie. Per questo motivo, è importante identificarla rapidamente in un paziente ricoverato in modo che le strutture sanitarie possano adottare speciali precauzioni per fermarne la diffusione
-può restare sulle superfici per lunghi periodi e resistere
I sintomi della Candida auris
Ma quali tipi di infezioni può causare la Candida auris? In questi anni è stata in grado di causare infezioni del flusso sanguigno, della ferite e dell’orecchio.
È stata anche isolata da campioni respiratori e urinari, ma non è chiaro se provochi infezioni ai polmoni o alla vescica.