Un gruppo di ragazzini di età compresa tra 13 e 19 anni ha ucciso un uomo dopo che quest’ultimo ha picchiato violentemente la sua compagna incinta. Temevano per la sua incolumità e non volevano lasciare impunito il suo gesto infame – hanno dichiarato.
Un uomo di 41 anni è stato inseguito, investito e picchiato a morte da un gruppo di adolescenti minorenni dopo che la fidanzata del 41enne aveva rivelato loro che lui la picchiava.
Fred Valdamar Ortiz, questo è il nome della vittima, è stato ucciso lunedì scorso dopo essere stato raggiunto e preso e bastonate dietro un negozio a Magna, nello stato dell’Utah, in Usa.
I ragazzini avevano conosciuto la donna in occasione di una vendita di un cucciolo di cane: si erano recati a casa sua per prelevare l’animale e avrebbero visto la ragazza, incinta, con l’occhio nero e sanguinante. La donna ha subito rivelato di essere stata violentata e picchiata dal suo compagno.
A quel punto tra il gruppo e l’uomo sarebbe nato un alterco proseguito poi con l’inseguimento in strada e l’assassinio. Il 41enne pare sia scappato in scooter ma i ragazzi lo hanno inseguito in auto.
Uno del gruppo ha detto alla polizia che quando hanno raggiunto Ortiz, un’auto guidata da Osyeanna Maria Martinez, 19 anni, ha colpito Ortiz e lo ha fatto cadere. L’uomo ha continuato a scappare a piedi ma alla fine è stato raggiunto e picchiato selvaggiamente prima con calci e pugni ma poi anche con un palo mentre era a terra. Per l’omicidio la polizia ha arrestato tre giovani mentre altri sono indagati. I ragazzi hanno dichiarato che conoscevano la donna e di aver voluto farsi giustizia da soli senza denunciare Ortiz per aver picchiato la sua ragazza perché l’uomo era già in libertà vigilata e temevano avesse potuto fare ancora del male alla compagna.