Pippo Baudo si scaglia contro Paolo Bonolis: “Ma non si vergogna?”. Poi attacca anche Carlo Conti
Pippo Baudo ha da poco compiuto 85 anni e resta comunque molto amato dai telespettatori italiani. Nelle ultime interviste ha deciso di esporre il suo pensiero sui volti della tv che hanno sostituito i protagonisti del passato come lui stesso, come Mike Bongiorno e molti altri.
Lo ha fatto rilasciando una lunga intervista al quotidiano La Nazione, parlando della tv di oggi.
A questo punto offre un primo giudizio sullo show di Carlo Conti in onda su RaiUno: “Mi limito a guardare, e purtroppo vedo sempre le stesse cose, un format ripetuto 7, 8 volte. Leggo che Carlo Conti torna con Tale e Quale, ma è possibile? Ancora? È tremendo“, ha dichiarato.
E non è da meno quando si parla di Paolo Bonolis: “Lui è bravissimo, è colto, spiritoso, intelligente. Ma non si vergogna a fare tutti gli anni Avanti un altro? Ma sforzati, inventa qualcosa di nuovo. E poi tutta quella volgarità… alla volgarità ricorre chi non è bravo. La tv di oggi è fatta solo di fotocopie“. E se qualcuno sui social non la pensa come Pippo: “Lui dice ‘sempre le stesse cose’? Ha condotto Domenica In per ben 13 stagioni”, molti lo difendono: “Bravo!”
Alcune settimane fa, in occasione del concerto del 1° Maggio, aveva espresso il suo giudizio anche sulla vicenda Fedez-Rai, accusando pesantemente il rapper, riferendo che se lui fosse un dirigente della Rai, lo avrebbe cacciato da quel palco.
Bonolis: “Quando Pippo si incazzava con me in Rai”
Bonolis che qualche tempo fa aveva raccontato, nel corso di un’intervista, un aneddoto riferito a Baudo e all’esperienza televisiva corale che fece su Rai, a Luna Park, dal 1994 al 1997, un programma che vedeva alla conduzione Conti il mercoledì e Bonolis il venerdì. Il conduttore di ‘Ciao Darwin’ e ‘Avanti un altro’ aveva ricordato: “Pippo Baudo si arrabbiava perché dicevo alla fine della puntata: ‘Domani non perdetevi l’appuntamento con il Pippone Nazionale’, lui si incaz**va tantissimo”.