Fare prevenzione per le malattie oncologiche è fondamentale poichè, agire d’anticipo, significa diagnosticare subito il tumore e salvarsi la vita. In realtà non è tutto così semplice perchè, i costi elevati degli screen oncologici, spingono il paziente a rimandare la visita specialistica.
Attendere che la visita sia assegnata dall’usl, talvolta, non è conveniente, visto i lunghi periodi d’attesa; con ciò si rischierebbe di fare una diagnosi tardiva, quando il tumore sarà già avanzato, se presente.
Pochi sanno però che, proprio con lo scopo di fare prevenzione, ci sono esami che si possono fare gratuitamente, senza pagare neanche un euro, indipendentemente dal tuo reddito.
Il termine “screening oncologico” indica gli esami per individuare in modo precoce l’insorgenza di tumori. Questi test vengono condotti su persone apparentemente sane: che non presentano cioè né segni né sintomi di un cancro. In Italia sono attivi programmi di screening gratuiti per tre tipi di tumore: cervice uterina, mammella e colon-retto.
Il pap-test è un semplice esame in grado di diagnosticare eventuali infezioni batteriche o fungine, come la candida, e i tumori della cervice uterina (o ‘collo dell’utero’). Si preleva una piccola quantità di cellule sfaldate del collo dell’utero, da esaminare in laboratorio. Il tutto viene effettuato da un ginecologo e dura 5-10 minuti. È indicato dai 20-25 anni e va ripetuto ogni tre anni.
La mammografia è lo strumento più importante per la diagnosi precoce del cancro al seno. È un esame radiologico che permette di individuare la malattia ancora ai primissimi stadi. Le Aziende Sanitarie Locali (ASL) spediscono una lettera di invito per il test alle donne dai 50 ai 69 anni di età, ogni due anni.
Per il tumore del colon-retto sono disponibili due test in grado di scoprire la malattia precocemente, che purtroppo non dà sintomi chiari nelle prime fasi. Il primo è la ricerca di sangue occulto nelle feci (SOF), il secondo è la rettosigmoidoscopia o colonscopia. Lo screening prevede la ricerca del sangue occulto nelle feci ogni 24 mesi, gratuitamente, su invito della propria Azienda Sanitaria Locale, per gli uomini tra i 50 e i 70 anni e per le donne fino ai 74. In caso di positività, è consigliata una colonscopia in tempi molto rapidi.
Va ricordato che se ci sono parenti che hanno avuto tumori al colon, si ha il diritto di effettuare la colonscopia in modo del tutto gratuito per una prevenzione immediata, indipendentemente dalla vostra età, visto che questo tipo di tumore sembra essere tra quelli che si possono ereditare tra genitori e figli.