Questi i 5 riti scaramantici più comuni e diffusi per tenere lontana la sfortuna
Al fine di propiziare la fortuna spesso si fanno gli scongiuri e gesti di vario tipo, anche i più strani.
Vi elenchiamo i 5 riti scaramantici più comuni e diffusi per tenere lontana la sfortuna.
Perché prima di propiziarsi la fortuna, magari già di mattina quando ci si alza dal letto, è fondamentale stare sempre alla larga dal destino e dalla sorte avversa.
Questi i 5 riti scaramantici più comuni e diffusi per tenere lontana la sfortuna
Toccare ferro
Toccare un ferro di cavallo, o comunque un oggetto di ferro, è un rito scaramantico per allontanare possibili sciagure. Quello di toccare ferro è un rito così comune e diffuso che corrisponde anche ad un modo di dire.
Buttare via il sale
Gettare un pizzico di sale dietro le spalle è un rito scaramantico per cui in questo modo la sfortuna si ritiene scongiurata. Non a caso, nell’ambito delle credenze popolari, il sale contro il malocchio sarebbe uno degli strumenti più validi.
Scendere dal letto col piede destro
Nell’Antica Roma si entrava nelle case con il piede sinistro solo quando in famiglia si erano verificati dei lutti o altre sventure. Altrimenti il servo, sempre ai tempi dell’Antica Roma, invitava gli ospiti ad entrare in casa con il piede destro.
Aprire l’ombrello solo fuori casa
In base alla credenza popolare, mai aprire un ombrello in casa perché porta sfortuna. Non a caso, per non correre questo rischio, chi è superstizioso conserva gli ombrelli sempre fuori dalla porta, e invita sempre gli ospiti a fare lo stesso.
Fare attenzione al gatto nero
Per portare fortuna un gatto nero deve attraversare la strada da destra a sinistra, mentre se lo fa in direzione opposta allora porta sfortuna. Chiaramente è pura superstizione e creduloneria. Ma non mancano coloro che, in macchina, restano fermi dopo che un gatto nero ha attraversato la strada. Aspettando il passaggio di un’altra macchina per poi ripartire.