Indossare la mascherina, ora che inizia a far caldo è sicuramente un problema ma, nonostante ciò, vige l’obbligo di indossarla sui mezzi di trasporto, nei luoghi chiusi e all’aperto solo se ci sono assembramenti. Alcune settimane fa è diventato virale il video di una violenta lita tra una donna e un ragazzo sul treno Roma-Lecce, poichè il giovane non indossava la mascherina.
Molto simile l’episodio accaduto sul treno regionale 11373 Genova Brignole-La Spezia, vicino alla stazione di Santa Margherita. La capotreno stava controllando i biglietti quando ha notato che la giovane viaggiatrice non aveva la mascherina: così le ha chiesto di indossarla, ma lei ha risposto prima con gli insulti e poi con gli sputi. La lavoratrice è rimasta sotto choc, la passeggera è stata denunciata e il treno fermato.
«Da tempo il sindacato chiede più personale a terra e a bordo per gestire la situazione delicata che si è venuta a creare, per scongiurare appunto questi fatti – scrivono in una nota le segreterie regionali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt, Ugl, Ferovieri Fast e Orsa – Invitiamo Trenitalia a intervenire aumentando l’offerta commerciale e attivando tutte le risorse in forza, predisponendo campagne di assunzioni e riattivando il servizio antievasione regionale».
Non molti hanno capito che la mascherina, oltre ad essere obbligatoria, è anche un mezzo per difendersi dai virus che altre persone potrebbero trasmetterci.
La mascherina attualmente è obbligatoria e chi non vuole indossarla, può essere sanzionato con multe fino a 400 euro.
Ci sono regioni che ne hanno imposto l’utilizzo anche all’aperto, altre regioni obbligano ad indossarla solo negli spazi chiusi.
Il Coronavirus è ancora tra di noi anche se in forma attenuata e indebolito: indossarla è una forma di rispetto verso coloro che hanno gravi patologie e potrebbero avere gravi conseguenze e rischiare la vita contraendo ancora oggi il temuto Covid-19.