Reddito di cittadinanza: ecco cosa non puoi acquistare se non vuoi perdere il sussidio

Il Reddito di cittadinanza è una misura di politica attiva del lavoro (anzi, dovrebbe esserlo) e di contrasto alla povertà, alla disuguaglianza e all’esclusione sociale. Si tratta di un sostegno economico ad integrazione dei redditi familiari, tale da garantire una vita dignitosa a chi non ha un posto di lavoro o possiede un occupazione con scarso salario.

Viene erogato mensilmente un importo, calcolato sulla base del reddito ISEE, accreditato su una carta, utile per fare acquisti direttamente in negozio. Ma attenzione, con la carta del reddito di cittadinanza non si può acquistare qualsiasi cosa, ma solo beni di prima necessità, pena il decadimento del sussidio.

Scopriamo insieme quali sono gli acquisti consentiti.

Cosa non posso comprare con il Reddito di cittadinanza?

Il reddito di cittadinanza non può essere utilizzato a proprio piacimento. Parte delle somme elargite sono destinati al pagamento di specifiche spese. Inoltre, esiste una lista dei beni e servizi vietati, che potrebbero far perdere per sempre il beneficio. Vediamo meglio di cosa si tratta.

Con la carta del reddito di cittadinanza, puoi:

-effettuare prelievi di contante entro un certo limite mensile;

-effettuare un bonifico mensile per pagare la rata dell’affitto o la rata del mutuo;

-pagare tutte le utenze domestiche ed altri servizi come mense scolastiche ecc.

La carta consente inoltre l’acquisto di ogni genere di beni di consumo e servizi ad eccezione di alcune specifiche categorie espressamente previste dalla normativa.

Ecco la lista degli acquisti vietati. Attenzione, si rischia di perdere il sussidio

In particolare, è vietato il suo utilizzo per l’acquisto di:

-giochi che prevedono vincite in denaro;

-imbarcazioni da diporto, nonché servizi portuali;
armi;

-materiale pornografico e beni e servizi per adulti;

-servizi finanziari, creditizi e assicurativi;

-servizi di trasferimento di denaro;

-articoli di gioielleria;

-articoli di pellicceria;

-opere d’arte e affini;

-beni e servizi in club privati

-acquisti on line

Come se non bastasse, secondo quanto si legge sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, è in ogni caso vietato l’uso della Carta di Reddito di Cittadinanza presso tutti gli esercenti che vendono i beni e servizi sopra elencati, anche per l’eventuale acquisto di beni diversi.
Infine, è anche vietato il suo utilizzo all’estero, per gli acquisti on-line o mediante servizi di direct-marketing.

Carta Reddito cittadinanza: limiti prelevamento contanti

Ricordiamo che gli acquisti possono essere effettuati dai beneficiari del Reddito di cittadinanza (qui i requisiti richiesti) utilizzando la carta RDC come un bancomat.

Inoltre è possibile prelevare ma gli importi sono limitati e il decreto non è intervenuto per modificarli.

LIMITE PRELEVAMENTO CONTANTE

-100 euro per un nucleo di un solo componente
-140 euro per nucleo con 2 componenti adulti
-160 euro per il nucleo con 2 adulti e 1 bambino
-180 euro per il nucleo con 2 adulti e 2 bambini
-220 euro importo massimo per una famiglia di 5 persone di cui un disabile .

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