In questo periodo in cui fare la spesa non molto semplice e spesso il tempo a disposizione è poco, non dobbiamo fare l’errore di comprare qualsiasi cosa, senza guardare attentamente i prezzi e informarsi circa le possibili allerte alimentari in corso.
E’ proprio nella catena di supermercati più amata dagli italiani è scattato il ritiro di un prodotto molto amato: la pasta. Il Ministero della Salute ha diramato un richiamo con i lotti, la tipologia e la motivazione per questo ritiro dal noto supermercato.
La pasta fresca, che trovate nel banco frigo, è un prodotto di largo consumo, nonostante il suo prezzo lievitato rispetto alla pasta tradizionale.
Come puoi leggere anche direttamente dal sito ufficiale, il Ministero della Salute ha richiamato e tolto dagli scaffali un marchio di pasta molto consumato, da uno dei supermercati italiani più noti.
Nel dettaglio, il richiamo è rivolto a tre tipologie di pasta fresca marchio Tre Mulini distribuito e venduto dai supermercati Eurospin.
Lotti richiamati:
Fusilli – pasta fresca – marchio Tre Mulini in distribuzione da Eurospin Italia SpA produttore P.A.C. srl di Via A. Volta, 1 Melfi – Potenza. La data di scadenza o termine di conservazione minimo 13 maggio 2020 con lotto di produzione 200213, pacco da 500 gr.
Orecchiette – pasta fresca – marchio Tre Mulini in distribuzione da Eurospin Italia SpA produttore P.A.C. srl di Via A. Volta, 1 Melfi – Potenza. La data di scadenza o termine di conservazione minimo 15 maggio 2020 con lotto di produzione 200215, pacco da 500 gr.
Strozzapreti – pasta fresca – marchio Tre Mulini in distribuzione da Eurospin Italia SpA produttore P.A.C. srl di Via A. Volta, 1 Melfi – Potenza. La data di scadenza o termine di conservazione minimo 13/14 maggio 2020 con lotto di produzione 200214, pacco da 500 gr.
marca e lotti di pasta rititari
Il Ministero della Salute ha deciso di ritirare la pasta fresca di grano duro poichè conteneva un quantitativo di soia non adatto alle persone allergiche o intolleranti a questo ingrediente, non dichiarato all’interno dell’etichetta come previsto dalla legge.
È bene evidenziare che la pasta fresca sopra indicata non presenta alcun problema chimico o batteriologico e non è pericolosa per i consumatori che non sono allergici alla soia.
Le persone che hanno acquistato il prodotto e hanno allergie alimentari, in particolare allergia o sensibilità alla soia, non deve consumare il prodotto.
Chi ne fosse in possesso può riportarle al punto vendita dove sono state acquistate e farsele sostituire o farsi rimborsare. Visti i tempi, se è prevista la consegna a domicilio, potete anche richiedere il ritiro a domicilio.
Fonte consultata: Ministero della Salute