Gli atti vandalici sono all’ordine del giorno ormai: basti pensare che quando il presidente Conte ha approvato il nuovo decreto, diversi estremisti hanno sfasciato e distrutto vetrine di importanti città italiane. Tra questi ci sono molti negazionisti che non credono all’esistenza del virus, pertanto compiono atti distruttivi per esprimere la propria rabbia.
Alcuni giorni fa a Rimini, sono state danneggiate 70 auto di medici e infermieri, da parte di vandali, ma il consorzio di carrozzieri ha deciso di ripararle gratis.
Sono 70 i veicoli di medici, paramedici, personale sanitario, infermieri che proprio in questo periodo sono impegnati senza sosta nella gestione dell’emergenza sanitaria, che si sono ritrovati, al termine del turno di lavoro, l’auto in frantumi.
Finestrini e specchietti in in mille pezzi, carrozzeria danneggiata, atti vandalici verso chi in realtà andrebbe premiato, visto il costante sforzo che offrono durante la pandemia.
La stupidità di chi ha compiuto queste barbarie dovrebbe essere punita, visto che non esiste reale motivo per cui scontrarsi contro di loro.
Ma perchè colpire proprio lo staff dell’ospedale? Forse pazienti insoddisfatti delle lunghe attese, forse parenti di chi ha perso i propri cari e vuole giustizia, forse semplici negazionisti che non accettano la situazione attuale, convinti che il virus non esiste.
Immaginatevi dopo un turno di notte estenuante, uscire dal proprio posto di lavoro e trovarsi la macchina danneggiata, per nessuna ragione se non che si sta facendo il proprio lavoro.
I vandali non sono stati identificati, poichè il parcheggio non è dotato di telecamere di video sorveglianza, ma per fortuna, a questa spiacevole situazione, è arrivata subito la soluzione, offerta dal consorzio carrozzieri di Rimini e San Marino.
I carrozzieri in questione, con CNA e Confartigianato, dopo aver appreso la notizia, si sono mobilitati per fare qualcosa di concreto, per aiutare il personale sanitario nel minor tempo possibile; così più di 30 carrozzieri hanno aderito all’iniziativa e si stanno già occupando, gratuitamente, della riparazione delle automobili danneggiate.
Il Consorzio ha deciso in pochi minuti di fare un gesto di concreta vicinanza e solidarietà a tutti i sanitari vittime dei danneggiamenti.
“Ci faremo carico gratuitamente di tutti i costi di manodopera per le riparazioni e la pulizia delle auto, restano esclusi i soli costi vivi dei ricambi necessari per i quali invitiamo i nostri fornitori a riconoscere sconti speciali facendo anche loro la loro parte in una azione di sostegno che sentiamo nascere dal profondo”, hanno spiegato i carrozzieri che hanno subito voluto partecipare al gesto di solidarietà.
“Dopo tutto quello che medici e infermieri hanno sopportato in questi mesi e quello che sono chiamati a fare ora, è il minimo che potessimo fare per loro”.
Grande gesto di generosità!❤