Attualità

Rita Dalla Chiesa shock su Twitter: “E’ un peccato voler l’estinzione del popolo cinese?”



Immagine Youtube

Bufera social per l’opinionista, giornalista e conduttrice Rita Dalla Chiesa che ha fatto delle affermazioni che nessuno si aspettava: “Cina, al via il festival della carne di cane di Yulin: migliaia di animali macellati. ‘Crudeltà incredibile’. E’ peccato mortale volere l’estinzione del popolo cinese?”, queste sono state le parole cinguettate dall’ ex conduttrice di Forum. Parole che hanno fatto il giro del web scatenando ogni sorta di commento.

Nonostante l’amore per i cani condiviso da tutti, il suo commento non è piaciuto per i suoi toni interpretati come razzisti, ma la conduttrice non torna sui suoi passi e nonostante le critiche, continua a dare motivazioni inerenti alla sua affermazione.

Io non mi pento

Non mi rimangio nulla pur sapendo che ci sono moltissimi attivisti in Cina che cercano di evitare questo genocidio. Questa cosa non è più accettabile!”, ha infatti dichiarato all’Adnkronos, mentre a “Italia Sì – Giorno per Giorno” ha specificato: “Non mi pento di quella frase. L’altra sera ero sui social e mi sono capitate davanti delle fotografie terribili di quello che stava succedendo in Cina a proposito della fiera della carne di Yulin. La mia frase è stata molto forte, ma forti erano anche le immagini dei cani infilzati…”

Dalla Chiesa da Marco Liorni inoltre, approfondisce l’argomento sfogandosi senza freni:

“Si capiva benissimo che era una provocazione, anche dura se vuoi. Di cinesi forse ne abbiamo fin sopra i capelli in questo momento, tra il Coronavirus, tra tutto quello che è successo, tra la dittatura…”

Parole che hanno costretto il presentatore ad andare ai ripari affermando: “Ma non è colpa dei cinesi… Chiariamo bene questo punto”. E Rita Dalla Chiesa, che è un’animalista e vegetariana convinta da oltre trent’anni, ribatte puntualizzando: “Io vorrei l’estinzione di queste abitudini, non dei cinesi”.

Avevano promesso l’abolizione di queste violenze

Avevano promesso, neanche tre mesi fa, l’abolizione di queste violenze nei confronti degli animali. Avevano detto che non ci sarebbe pi stato questo Festival, e invece hanno ricominciato tale e quale a prima. Ho firmato non so quante petizioni. Il popolo cinese dovrebbe stoppare questa cosa.La cosa che mi preoccupa” – continua l’ ex moglie di Fabrizio Frizzi – sono i titoli ad effetto. Io non ho chiesto l’estinzione della Cina, sarei una pazza. Vedendo quelle immagini, per, mi venuto di botto di scrivere quella cosa. Quando ho visto quei cani infilzati Non ce l’ho con quelli che mangiano la carne, anche se io non la mangio. Ma se io vedessi il mio Pedro infilzato per far mangiare i cinesi mi sentirei male”.


error: Contenuto protetto da Copyright