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Samuele, 14 anni sveglia il fratello: “Mi sento male”. Poco dopo si accascia a terra e muore

Tragedia ad Ancarano, in provincia di Teramo dove un quattordicenne si è accasciato a terra mentre parlava con suo fratello.

Tutto è accaduto, nella casa di via Kennedy, nella notte tra giovedì e venerdì, era intorno alle 3, quando il ragazzo, Samuele Di Clemente, era andato a letto, ma prima di dormire ha scambiato poche parole con suo fratello e compagno di stanza. Subito dopo ha avvertito una strana sensazione e dopo aver avvisato di sentirsi male, si è accasciato a terra ed è morto. Inutili i soccorsi.

Da una prima ricostruzione si pensa sia stato colpito da infarto.

Ad essere colpiti da infarto sono sempre di più i giovanissimi sotto i 30 anni. Stress, cattiva alimentazione, ansia sono le cause dell’insorgenza di malattie cardiovascolari in età adolescenziale e post-adolescenziale.

“A 16 anni ho avuto un infarto. E adesso ho inventato l’elettrocardiografo per cellulare”

A raccontare la sua storia è un ragazzo, anch’egli colpito da infarto ancora giovanissimo, aveva 16 anni. E’ sopravvissuto e ha creato, da quell’esperienza di vita paurosa, il suo futuro lavoro. Ecco cosa ha raccontato:

E’ accaduto 12 anni fa, avevo un fisico sportivo ed ero in ottima forma. Mi trovavo in vacanza con la mia famiglia a Punta Ala, in Maremma. Una sera accusai un dolore al petto. Forte, che non se ne andava. Avvertii subito mia madre ma lì, località di villeggiatura, non c’era l’ospedale. Mi portarono alla sede della Misericordia, una postazione di guardia medica dove fui sottoposto a elettrocardiogramma che nessuno era in grado di interpretare, e a una singola derivazione, ovvero in grado di diagnosticare solo un disturbo del ritmo. Mi dissero di farmi ricontrollare se mi fossi sentito di nuovo male”.

“Eh no, non facemmo a tempo, perché appena fuori, accusai ancora un forte dolore. E così, mi portarono a Follonica, dove mi fecero un altro Ecg, stavolta a 12 derivazioni da cui risultò chiaro uno Stemi inferiore, quel classico sopraslivellamento del tratto ST causato da un’occlusione acuta di una coronaria, insomma avevo un infarto coi fiocchi con un “deficit segmentario della contrattilità”

Questo ragazzo ora di 28 anni, è diventato cardiologo e ha ideato un dispositivo idoneo da utilizzare in casa per valutare eventuali infarti in corso.