Sindrome del tunnel carpale. Con questo comunissimo olio troverai sollievo! Scopri come…
La sindrome è dovuta più frequentemente all’infiammazione cronica della borsa tendinea dei flessori (tenosinovite), che comprime il nervo mediano.
La sindrome si manifesta più spesso nei soggetti femminili ultraquarantenni (ma anche agli uomini trentenni che fanno sforzi come giocare a bowling, muovere ripetutamente il mouse, usare il martello pneumatico, suonare la batteria o le percussioni), con disturbi della sensibilità (dolore, parestesia) e ipostenia che colpiscono le prime 3 dita (pollice, indice e medio) e metà del quarto dito della mano.
Tali disturbi, che si presentano prevalentemente durante la notte, possono evolvere nei casi più gravi in una progressiva e irreversibile perdita della sensibilità alle prime 3 dita e alla mano dal lato volare, seguita da ipo-atrofia dei muscoli della mano (muscoli tenari).
Il paziente avrà difficoltà a eseguire lavori con le dita, come stappare una bottiglia o lavorare a maglia. Nelle fasi iniziali il paziente lamenta parestesie a scossa.
Clinicamente il dolore e le parestesie possono essere evocati attraverso la percussione fasica a livello del tunnel carpale (segno di Tinel). Se il paziente lamenta la comparsa di scosse il segno è da considerarsi positivo.
I Fattori che influiscono sull’ insorgenza del tunnel carpale possono essere vari:
-Ereditarietà
-Cambiamenti ormonali
-Particolari lavori manuali e di precisione
-Particolari tipologie di sport
-Altre patologie più o meno gravi come: osteoporosi, artrite e diabete
Rimedi
Il trattamento è all’inizio medico attraverso una oculata infiltrazione di cortisone nelle fasi iniziali. Quando la sindrome è cronica è preferibile il trattamento chirurgico in anestesia locale che consiste in un rilascio del nervo al carpo.
Tuttavia, quando il dolore non è ancora del tutto insopportabile e non ci sono danni permanenti cronici è possibile trovare reale sollievo grazie a tecniche completamente naturali e fai da te!
Olio di semi di lino
Si, avete capito bene… Con quest’olio potrete ridurre il dolore. A dirlo è una ricerca della Tehran University of Medical Studies ha pubblicato uno studio in merito a questo “rimedio naturale”. Il benefici dell’olio di Lino si esplicano nel momento in cui viene applicato sui polsi. Esso è in grado di alleviare il dolore e di conseguenza a riacquistare maggiore mobilità dell’arto.
Come agisce?
Semplice. La modalità di applicazione consiste semplicemente nello spalmare ogni giorno e per una durata di un mese, quest’olio di semi di lino. Massaggiate leggermente la zona interessate dal disturbo o poi indossate un comune tutore lasciando agire l’olio per tutta la notte.
Esercizio Fisico
Tanto per cominciare è buona cosa fare degli esercizi per mantenere una buona mobilità delle dita della mano e del polso stesso.
Basterà fare delle piccole rotazione del polso in senso orario e poi in senso antiorario. Ripetetele più volte al giorno anche durante la pausa a lavoro.
Agopuntura
Ebbene si, essa è un valido aiuto. Inserendo gli aghi in apposite zone specifiche collegate a parti del corpo, si può avere un reale beneficio.
Curcuma, zenzero, betulla nera e cipolla
Queste spezie e verdure varie sono davvero da considerare officinali perchè apportano benefici aiutando a risolvere il problema.
– La cipolla perchè è un potentissimo antinfiammatorio naturale.
– La curcuma perché ha un effetto calmante moderando il dolore e alleviando la tensione
– Lo zenzero è un potente energizzante e aiuta ad eliminare possibili gonfiori
– Idem per la Betulla nera