Sta per iniziare un nuovo esodo che fa paura da Nord verso il Sud. Tutto esaurito su treni e aerei: “3 milioni in movimento”
Sta per iniziare un nuovo esodo verso il Sud di abitanti del Nord Italia intenzionati a raggiungere il Meridione. Tutto ciò fa paura e si pensa ad una nuova ondata di contagi.
Nonostante il divieto di spostamenti da un comune all’altro per contrastare la diffusione del coronavirus, segnalate lunghe code di automobili che dalla Calabria arrivano a Messina. Il governatore della Sicilia Musumeci: “Basta, il governo intervenga, non siamo carne da macello: facciano rispettare l’ordine”.
Lo stesso Meucci, sulla pagina Facebook scrive, allegando una foto in cui ci sono file lunghissime di auto in coda verso il sud:
“Mi segnalano appena adesso che a Messina stanno sbarcando dalla Calabria molte persone non autorizzate. Non è possibile e non accetto che questo accada. Ho chiesto al prefetto di intervenire immediatamente. C’è un decreto del ministro delle Infrastrutture e del ministro della Salute che lo impedisce. Pretendo che quell’ordine venga rispettato e che vengano effettuati maggiori controlli alla partenza. Il governo nazionale intervenga perché noi siciliani non siamo carne da macello!”
Poche ore dopo, lo stesso governatore della Sicilia ha poi aggiunto:
“Ho appena avuto conferma dalla prefettura di Messina che saranno ulteriormente intensificati i controlli sullo Stretto. Possono passare, alla luce del provvedimento nazionale, solo i pendolari che svolgono servizio pubblico, come sanitari, forze armate e di polizia. Basta. Stiamo facendo sacrifici enormi e bisogna dare certezze a tutti i cittadini che questa fase è seguita con impegno.”
Come riporta il Mattino, già da ieri sono stati acquistati tutti i biglietti per i posti sui treni da Milano e diretti alle località del sud, tanto che Trenitalia ha messo a disposizione due Frecce in più. Secondo il ministro dei lavori pubblici, Paola De Micheli, saranno tre milioni gli italiani che si metteranno in movimento da domani.
Emerge per questo paura e preoccupazione, si pensa che possa accadere la stessa cosa nel Centrosud. Molte regioni si stanno già organizzando con controlli alle stazioni tramite uffici mobili per registrare gli ingressi uno per uno. Compito arduo che i governatori delle regioni interessate stanno perfezionando in queste ore. Il Presidente della regione Puglia ha affermato che tutti coloro che torneranno dal nord nella regione, dovranno restare in quarantena obbligatoria.
Cosa prevede il decreto firmato da Speranza e Lamorgese
Il decreto firmato congiuntamente dai ministeri dell’Intero e della Salute prevede il “divieto a tutte le persone fisiche di trasferirsi o spostarsi con mezzi di trasporto pubblici o privati in Comune diverso da quello in cui si trovano“, con unica eccezione che “per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza o per motivi di salute”. Di fatto, si tratta di un’ordinanza per impedire che ci siano di nuovo spostamenti di persone, in particolare dal nord verso il sud, che spostandosi lungo la penisola possano contribuire a loro insaputa alla diffusione del coronavirus.