Strage in casa: 25enne uccide la compagna, poi la madre e la sorella. “Avevo fame e mia moglie non mi preparava la cena”
Un 25enne statunitense ha creato un vero e proprio massacro in casa, uccidendo prima la compagna, poi la madre e la sorella. Il motivo: aveva fame e visto che sua moglie si sentiva poco bene, non le ha preparato la cena.
La strage si è consumata in un’abitazione di Chicago, nello stato dell’Illinois. dove l’uomo ha estratto una pistola e ha fatto fuoco.
“Non voleva prepararmi da mangiare e né sistemarmi i capelli” così si è giustificato davanti i poliziotti che lo arrestavano John Matthews, un 25ene statunitense che non ha esitato a uccidere la giovane compagna, la madre e la sorella della giovane donna per futili motivi facendo una strage in casa.
Le donne, la 24enne Shonta Harris, sua sorella Jasmine Neal, 27 anni, e la madre Frances Neal, 56 anni, sono state uccise a distanza di poco una dall’altra. Le ultime due, hanno perso la vita per difendere la moglie del giovane John Matthews.
La donna aveva rifiutato le sue richieste perché non si sentiva bene ma questo è bastato per mandare su tutte le furie il 25enne che ha aggredito in maniera violenta la 24enne e poi anche il resto della famiglia.
Matthews ha dato un pugno in faccia alla 24ene che poi ha chiamato la madre raccontandole l’accaduto. Quando quest’ultima è accorso sul posto con l’altra figlia chiedendo del suo comportamento violento, l’uomo si è rifiutato di farle entrare e quando loro hanno insistito ha estratto una pistola e ha fatto fuoco sulle due donne uccidendole sul colpo. Infine è rientrato in casa e ha sparato anche alla compagna. Subito dopo la strage l’uomo è scappato rifugiandosi in Iowa dove infine è stato arrestato dopo un incidente stradale. È stato incriminato dopo essere stato estradato a Chicago.