Una 78enne avrebbe semplicemente sbagliato a inserire la marcia, innestando la retromarcia piuttosto che la prima e, dopo un colpo di acceleratore, ha investito una sua amica che la stava aiutando a fare manovra. Questa la storia assurda, accaduta a Torino, che non ha un lieto fine: due donne anziane, amiche da una vita, divise per sempre.
Una 78enne ha investito ed ucciso l’amica 75enne inserendo la retromarcia ed investendola. La vittima si chiamava Vera Comba e stava aiutato l’amica a fare manovra per uscire dal cortile di casa.
La vicenda si è svolta a Cantalupa, piccolo comune piemontese di circa 2600 abitanti della città metropolitana di Torino.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, avvenuti qualche giorno fa ma la cui notizia è stata divulgata ai media soltanto adesso, le due anziane di 75 e 78 anni avevano trascorso insieme il pomeriggio. Al momento di andare via, la 78enne è salita a bordo della sua automobile, una Toyota Yaris con il cambio automatico, per lasciare l’abitazione della vittima che si trova presso via San Martino.
La manovra per uscire dal cortile ha messo però in difficoltà la pensionata, che nel tentativo di andarsene ha urtato con il mezzo un muretto della casa. E’ allora che l’amica, la 75enne Vera Comba, ha tentato di intervenire con l’intenzione di cercare di aiutare l’amica a fare manovra per uscire dal cortile.
Forse non accorgendosi della presenza dell’amica, oppure a causa della marcia ingranata per errore nel momento di confusione, l’automobilista avrebbe innestato il cambio automatico della sua auto in modalità Retromarcia investendo in pieno la 75enne che si stava avvicinando alla macchina. Per Vera Comba, residente a Cantalupa, non c’è stato purtroppo niente da fare nonostante il repentino intervento dei soccorritori che hanno cercato invano di salvarle la vita.
Trasportata in urgenza presso il vicino Ospedale di Pinerolo, la sua morte è stata pronunciata poco dopo l’arrivo al nosocomio a causa delle gravissime ferite riportate in seguito all’urto con la macchina della 78enne. Sgomento a Cantalupa, piccolo comune dove vivevano entrambe le donne, e dove il Sindaco 81enne Giustino Bello ha commentato che alla famiglia della vittima “va tutto l’affetto dell’amministrazione comunale“.