Un forte dolore quello di una madre che ritrova la propria figlia morta nel letto. La tragedia, che ha come protagonista una bambina di 11 anni, trovata esamine nella sua stanza, ha sconvolto tutta l’Italia. Il racconto…
Era una bambina di appena 11 anni, Valeria Grillo, deceduta ancora troppo giovane nella notte di sabato 26 marzo. Una tragedia che ha sconvolto non solo la Sicilia, dove risiedeva, ma anche l’Italia intera.
La sera prima del decesso, la piccola si era lamentata di non sentirsi molto bene, ma nessuno poteva mai immaginare fossero presagi di morte. Qualche punto oscuro nella vicenda sembra esserci, in quanto i genitori, preoccupati dalle lamentele della figlia, si erano subito recati dal medico di famiglia per farla visitare. Ecco cosa è successo realmente.
Valeria era residente a Rometta, una piccola cittadina in provincia di Messina. Era una bambina vivace e godeva di buona salute. Non aveva patologie pregresse.
La sera prima del decesso, la bambina aveva lamentato dei fastidi, pertanto i genitori avevano deciso di portarla dal medico che, dopo una visita accurata, non avendo riscontrato nulla in particolare, aveva comunicato loro di poter riportare tranquillamente a casa la piccola.
Insomma, Valeria sembrava stare bene. L’indomani mattina, però, è stata rivelata la tragedia: Valeria non si è più risvegliata. In preda alla disperazione più profonda, i genitori hanno chiamato il 118 che, giunti sul posto hanno dichiarato il decesso.
Toccante il saluto dell’Oratorio di Rometta Marea: «Valeria, meno di un anno fa, ti sei cibata del corpo di Gesù che si è fatto cibo commestibile per te per la prima volta, ed oggi, ancora increduli, ti vogliamo immaginare tra le sue braccia mentre ti coccola. La comunità intera, sgomenta, si stringe attorno alla famiglia tutta con la preghiera, ed in special modo alla mamma Giovanna molto presente ai servizi comunitari».
Non sono note le cause del decesso.
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