Una donna ha condiviso la sua storia traumatica per avvertire molte mamme: “I nostri figli potrebbero morire ogni notte”
Una mamma spaventata ha deciso di condividere la sua storia con molti genitori per far capire loro che neppure la notte rappresenta un momento sicuro per i figli.
Il suo bambino Archie, di 2 anni e mezzo è molto vivace e una notte si è svegliato e si è recato in bagno, ha riempito la vasca e si è immerso. Dopo un po si è addormentato. A salvarlo è stato suo fratello di 4 anni che subito ha avvertito i genitori.
La testimonianza della mamma
“Alle 4 del mattino nostro figlio di quattro anni è venuto di corsa nella nostra camera da letto gridando che suo fratello era nella vasca da bagno e aveva bisogno di aiuto urgente”, ha scritto su Fb.
“Abbiamo trovato Archie nella vasca da bagno completamente vestito con il pannolino e tutto addosso”.
“Aveva tirato su uno sgabello per arrampicarsi (non era mai salito da solo prima), aveva aperto il rubinetto e la vasca era traboccante e il bagno si stava allagando”.
Con suo orrore, Illi si rese conto che suo figlio aveva cercato di uscire dalla vasca ma senza riuscirci, si era stancato e appisolato in ginocchio, appoggiato ai bordi della vasca.
Miracolosamente l’acqua non era calda e neppure troppo fredda.
“Sono così incredibilmente grata che mio figlio di quattro anni si sia svegliato perchè noi non avremmo mai sentito nulla (la nostra stanza è dall’altra parte della casa); anche il nostro bambino di quattro anni ha il sonno pesante quindi è onestamente un miracolo che si sia svegliato“, ha continuato.
Il piccolo Archie è stato controllato dai medici e sta “assolutamente bene”, ha riferito la donna. Se il bambino più grande si fosse svegliato pochi minuti più tardi, Archie sarebbe morto.
“Ovviamente ora è stata messa una serratura alla porta del bagno“, ha detto Illi. “Ho acquistato un sensore di allarme da mettere sulla sua porta.”
Da allora ha condiviso la sua storia in un gruppo di mamme in cui i genitori scioccati hanno ammesso che era un pericolo che non avevano mai considerato.
“Spero che questa storia possa educare altri genitori perché onestamente mi considero DAVVERO miracolata da questa situazione, viene fatto ogni sforzo per garantire la sicurezza dei nostri figli in ogni momento, ma onestamente non ho mai pensato che la notte, quando tutto tace, può rappresentare un pericolo maggiore perchè i genitori non possono visionare i piccoli, ma i bambini non si fermano nel fare le birichinate neppure mentre dovrebbero riposare”.
Da allora è stato condiviso centinaia di volte nel tentativo di far circolare il messaggio ai genitori di tutto il mondo.
Molti i commenti sui social da parte di alcuni genitori che ringraziano per quanto è stato riferito e consapevoli di quello che può accadere, elimineranno lo sgabello dal bagno, toglieranno il tappo per vasca o chiuderanno a chiave la porta.
Condividi anche tu la storia di Elli, potresti salvare un tuo parente, un tuo amico o un semplice conoscente.