Sentenza choc negli Stati Uniti. Una Corte d’Appello dell’Oregon ha ordinato ai proprietari di alcuni cani di sottoporli a un intervento per recidere loro le corde vocali.
Il motivo? Disturbano i vicini. Le loro continue lamentele hanno convinto il giudice a prendere questa assurda decisione.
La vicenda, raccontata dal Washington Post, ha come protagonisti Karen Szewc e John Updegaff, una coppia che ha deciso di allevare alcuni mastini tibetani, razza solitamente utilizzata per proteggere la proprietà e le pecore.
L’abbaio dei loro cani però non è piaciuto da subito ai vicini che hanno più volte litigato con i coniugi dicendo di essere infastiditi.
I vicini hanno così deciso rivolgersi ad un tribunale. La coppia si oppose, sostenendo che la loro era una fattoria e che quindi non potevano applicarsi le regole della contea. Niente da fare. Venne inflitta loro una multa di 400 dollari.
Karen e John, decisero di prendere altri cani. In poco tempo i mastini tibetani diventarono sei e la multa per loro divenne sempre più pesante: 238mila dollari in danni ai vicini.
Nonostante l’ammenda, la storia non ha avuto lieto fine: è arrivata la sentenza della Corte d’Appello. Via le corde vocali per risolvere il problema. Una decisione che ha fatto molto discutere e che ha alzato l’ira delle associazioni in difesa degli animali.
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Bufale.net: NOTIZIA VERA Giudice fa tagliare le corde vocali ai cani che abbiano