La campagna di vaccinazione corre veloce e già dal mese di Giugno, si potrà ricevere la propria dose direttamente in farmacia.
Il presidente di Federfarma h dichiarato: «Ci organizziamo nei gazebo per i cittadini da 18 a 60 anni. Circa 20 somministrazioni al giorno in ogni farmacia, probabilmente AstraZeneca e Johnson & Johnson»
Vaccini anti Covid in farmacia da giugno. La struttura commissariale coordinata dal generale Figliuolo e in collaborazione con Federfarma, che riunisce i titolari delle farmacie private, stanno organizzando la nuova campagna di vaccinazione, per permettere agli italiani, di ricevere la dose direttamente lì dove si acquistano i farmaci: in farmacia. «Siamo orgogliosi di dare il nostro contributo. Circa 11.400 soci, oltre la metà degli iscritti, hanno già aderito», anticipa i dettagli Marco Cossolo, presidente Federfarma.
Come funzionerà?
«Stiamo organizzando il sistema di approvvigionamento delle scorte che probabilmente verranno distribuite attraverso i nostri grossisti. Oltre 25mila colleghi hanno completato il corso di formazione dell’Istituto superiore di sanità».
Dove prenotarsi?
«Sarà un servizio a domanda individuale. Chi vuole vaccinarsi potrà recarsi direttamente dal suo farmacista e chiedere l’appuntamento. Un percorso semplice e veloce che favorisca la partecipazione alla campagna di profilassi».
Chi usufruirà di questo canale?
«I cittadini da 18 a 60 anni. Noi contiamo di poter utilizzare i preparati di J&J e AstraZeneca perché sono più facili da gestire dal punto di vista logistico in quanto possono essere conservati nei frigoriferi di cui ogni farmacia è dotata».
La vaccinazione avverrà nello stesso locale di vendita?
«Dipende. Se lo spazio interno è ristretto la somministrazione avverrà nei gazebo esterni dove già vengono eseguiti i prelievi per il tampone. Dopo l’inoculo è previsto un tempo di osservazione di 15 minuti come avviene in tutti i centri vaccinali».
Quante dosi al giorno?
«Dalle 20 alle 30 in ogni farmacia. Il grande successo ottenuto con i tamponi ci rende certi di poter assolvere con professionalità anche a questo compito. Abbiamo dato prova di efficienza e da quando sono stati allestiti i gazebo su strada l’attività diagnostica ha avuto un’impennata».